
Operatività vs Innovazione
Quando l’operatività soffoca l’innovazione.
Il peso nascosto che frena la crescita IT
Sempre più spesso, soprattutto in ambito IT, nonostante competenze solide e una visione chiara del futuro, l’innovazione tecnologica resta sfuggente. È lì, all’orizzonte, ma sembra sempre un passo più in là.
Si vorrebbe spingere, cambiare, proporre…
Ma la realtà è fatta di richieste continue, manutenzioni urgenti, patch da installare, alert da gestire.
Il nome di questo fenomeno è KLO – Keeping the Lights On.
Un acronimo che suona rassicurante. Ma che, in molti casi, agisce silenziosamente come un freno invisibile al cambiamento.
Cos’è il KLO e perché consuma così tanto
L’espressione “Keeping the Lights On” si riferisce a tutte quelle attività indispensabili per mantenere operative le infrastrutture e i processi aziendali: patching, gestione dei ticket, aggiornamenti, supporto agli utenti, continuità dei sistemi.
Attività fondamentali, certo. Ma anche logoranti, costanti, pervasivi.
Secondo recenti studi, oltre l’80% delle risorse IT viene assorbito da questa manutenzione ordinaria, lasciando solo una minima parte all’innovazione.
Un paradosso, se si pensa che proprio l’IT dovrebbe spingere il cambiamento.
E invece si ritrova troppo spesso bloccato nella gestione dell’esistente.
Perché è così difficile innovare?
Lo spiegava già Clayton Christensen in The Innovator’s Dilemma: più un’organizzazione è strutturata, più tende a investire in innovazioni “di mantenimento”, miglioramenti graduali che non mettono in discussione lo status quo.
Quelle davvero dirompenti, invece, restano ai margini.
Questo perché le metriche operative e la pressione quotidiana dominano. E la visione a lungo termine viene accantonata, giorno dopo giorno.
Così, chi lavora in IT finisce per contenere problemi, tappare falle, gestire urgenze.
Tutti i giorni. Da anni.
E intanto la parte più gratificante, creativa, strategica del lavoro resta indietro.
Silenziosamente sacrificata sull’altare dell’operatività.
Il KLO: la zavorra invisibile dell’IT moderno
Nessuno mette in discussione l’importanza della stabilità. Ma quando tutto il team è assorbito dalla manutenzione, la crescita si ferma.
L’87% dei leader IT dichiara che la propria infrastruttura è così complessa da rendere difficile qualsiasi evoluzione tecnologica.
Nel frattempo, il mercato corre. Le esigenze cambiano. E il rischio è di ritrovarsi sempre a rincorrere qualcosa di sempre troppo sfuggente.
Le vere cause del blocco innovativo
📌 Infrastrutture obsolete e legacy
Sistemi datati richiedono manutenzione continua e sono poco compatibili con soluzioni moderne.
📌 Tempo e risorse insufficienti
Un informatico su tre è in burnout operativo. Quando risolvi ticket tutto il giorno, l’innovazione diventa un lusso.
📌 Budget sbilanciato sul KLO
Spesso l’innovazione si finanzia con ciò che “avanza”, ma non avanza mai nulla.
📌 Competenze ferme al passato
Se il team non si forma, non può sperimentare. E innovare richiede esplorazione, non solo esecuzione.
📌 Mancanza di collaborazione cross-team
L’IT visto come un silo non può essere il motore dell’accellerazione. Serve visione sistemica e contaminazione.
📌 Nessun processo strutturato per innovare
Senza ruoli chiari, obiettivi e spazi protetti, le idee restano nel cassetto.
Come riconoscere un team bloccato
Non sempre il blocco è evidente. Spesso si manifesta in piccoli segnali quotidiani, che finiscono per diventare strutturali.
I progetti innovativi, anche quelli con grande potenziale, si rallentano o si arenano dopo le prime fasi. I cicli di sviluppo diventano lunghi, rigidi, incompatibili con il ritmo del mercato. Le stesse persone che dovrebbero guidare il cambiamento si ritrovano a corto di tempo, energie e visione, schiacciate dalla routine.
E così l’IT smette di essere visto come un asset strategico. Diventa un’unità di supporto. Un comparto che “tiene le luci accese”, ma non le idee accese.
Riaccendere la Visione
Il KLO non è il nemico, Ma può diventarlo, se occupa ogni spazio e ogni pensiero.
Per questo la vera sfida non è solo garantire l’operatività.
E dare all’IT la possibilità di uscire dalla sala macchine, per tornare al timone.
Non più solo a mantenere. Ma finalmente a guidare.
Digimetrica
Dal 2001 cybersecurity al servizio delle aziende
Visita il Profilo Linkedin
