
06 – NIS2 – Sessione Q&A
La Direttiva NIS2 sta generando molte discussioni e, naturalmente, molte domande.
Molte organizzazioni dall’inizio di questa serie di articoli sulla NIS2 ci hanno contattato per chiedere informazioni.
Per aiutarvi a navigare in questo nuovo panorama normativo, abbiamo raccolto le 7 domande più frequenti sulla NIS2.
1- Che cos’è la NIS2
L’acronimo NIS2 sta per “Direttiva sulla Sicurezza delle Reti e dei Sistemi Informativi 2”, che rappresenta la revisione e l’aggiornamento della precedente Direttiva NIS adottata dall’Unione Europea nel 2016. La NIS2 mira a rafforzare il livello di sicurezza informatica all’interno dell’UE, estendendo e intensificando le misure di sicurezza e i requisiti di reportistica per un’ampia gamma di settori. Entrata in vigore il 17 gennaio del 2023 dovrà essere recepita dagli stati membri entro il 17 ottobre 2024.
2 – Quali sono le differenze tra NIS e NIS2?
La nuova direttiva estende l’ambito di applicazione rispetto alla NIS, includendo un numero maggiore di settori considerati essenziali e importanti per l’economia e la società.
🔹 Introduce requisiti di sicurezza più stringenti, con una maggiore enfasi sulla resilienza e sulla gestione dei rischi di cybersecurity.
🔹 Prevede obblighi di notifica degli incidenti più rigorosi, con tempi definiti per la segnalazione agli organismi nazionali competenti.
🔹 La NIS2 prevede obblighi di notifica degli incidenti più rigorosi, con tempi definiti per la segnalazione agli organismi nazionali competenti.
3 – Chi è interessato dalla NIS2?
🔹 Settori essenziali (Banche, Trasporti, Energia Mercati Finanziari, Sanità Acqua Potabile, Acque Reflue, Infrastrutture Digitali, Pubblica Amministrazione, Spazio)
🔹 Settori Importanti (Servizi Postali, Rifiuti, Manifattura, Produzione, Elaborazione e Distribuzione di Cibi, Provider dei Servizi Digitali, Chimica Industriale)
Che abbiano almeno 50 dipendenti o un fatturato annuo a partire da 10M.
4 – La NIS2 si applica anche alle PMI?
Le PMI vengono incluse nella NIS2 solo se soddisfano criteri specifici che indicano un ruolo chiave per la società, l’economia, o settori/servizi specifici.Oppure appartengono alla Supply Chain di aziende soggette alla NIS2.
5 – Come posso preparare la mia azienda alla conformità alla NIS2?
Iniziare con un’analisi dettagliata della vostra attuale postura di sicurezza rispetto ai requisiti della NIS2, identificare le lacune e pianificare le azioni correttive con l’aiuto di audit dedicati.
6 – Cosa si intende per misure Adeguate?
Non è facile rispondere a questa domanda sinteticamente si possono individuare i seguenti step:
🔹 Condurre regolari valutazioni dei rischi per identificare vulnerabilità e minacce.
🔹 Implementare misure tecniche e organizzative adeguate per proteggere i sistemi e i dati.
🔹 Fornire formazione sulla sicurezza informatica ai dipendenti e promuovere una cultura della sicurezza.
🔹 Sviluppare e testare piani di risposta agli incidenti di sicurezza.
7 – Quali sono le sanzioni per chi non risulta conforme?
Le sanzioni proposte dall’Unione Europea sono:
🔹Soggetti Essenziali: Sanzioni: Fino a 10.000.000 EUR o 2% del fatturato mondiale annuo dell’ultimo esercizio se maggiore.
🔹Soggetti Importanti: Sanzioni: Fino a 7.000.000 EUR o 1,4% del fatturato mondiale annuo dell’ultimo esercizio se maggiore.
In caso di violazioni che coinvolgono dati personali si applicano le sanzioni del GDPR.
Tuttavia potrebbero variare all’interno degli stati membri
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